La Fondazione Credito Bergamasco, da tempo, realizza e produce direttamente numerosi eventi espositivi di grande qualità nella sede storica, in location esterne, anche attraverso manifestazioni itineranti.
Nel 2002 l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) ha inaugurato l’iniziativa di Invito a Palazzo con l’obiettivo di far conoscere il patrimonio storico, architettonico e artistico custodito dalle banche italiane. Il Credito Bergamasco - ora Banco Bpm - ha partecipato sin dalla prima edizione e da allora la Fondazione Creberg ha curato una serie di eventi espositivi di primario livello.
Nel corso del tempo si sono andati sviluppando almeno tre temi di approfondimento, tramite l’organizzazione di mostre molto apprezzate dal pubblico: il primo riguarda la tradizione della natura morta, da Baschenis a Ceruti; il secondo scaturisce dai numerosi restauri di opere d’arte sostenuti dalla Fondazione, come nel caso dell’Omaggio a Moroni; infine, il terzo filone nasce come desiderio di documentazione delle figure novecentesche che hanno lasciato tracce artistiche significative all’interno del Palazzo della Banca - da Longaretti a Maffioletti - fino ad alcuni veri e propri exploit sull’arte contemporanea (Riva, Frangi, Piccoli, Testori...). A fianco di questi si sono sviluppati interventi sia nel campo dell’arte contemporanea che nell’approfondimento di tematiche inerenti l’uomo e la sua esistenza.